UNICAM Università di Camerino
S.A.D. Scuola di Architettura e Design "Eduardo Vittoria" Ascoli Piceno
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANA 2B
Corso di composizione architettonica e urbana
prof. Alessandro Gabbianelli
tutor Arch. Gabriella Roscioli
con Claudia Belli | Alessio Palmieri | Letizia Saccoccio | Vittoria Simone
OBIETTIVI
FORMATIVI DEL CORSO
Il corso si
prefigge di fornire agli studenti la capacità di leggere la complessità della
città contemporanea. Attraverso l'indagine cartografica, l'osservazione
diretta, l'uso della fotografia, gli studenti dovranno essere in grado di
restituire un'analisi critica dello spazio urbano individuandone i processi di
trasformazione in atto. Tramite lo studio e l'analisi di testi e progetti,
storici e contemporanei, saranno acquisiti gli strumenti utili a prefigurare,
attraverso lo strumento del progetto architettonico, nuovi scenari di
modificazione dello spazio urbano.
PROGRAMMA
DEL CORSO
All'interno
della realtà contemporanea, contraddistinta dall'iper-consumo, i fenomeni
urbani mostrano alcune contraddizioni: da un lato la città cresce aumentando
vertiginosamente la sua densità, dall'altro si espande, richiedendo sempre più
spazio. L'evoluzione delle reti infrastrutturali ha reso possibile lo sviluppo
di nuovi quartieri abitativi nelle zone esterne agli antichi perimetri urbani,
così come ha permesso lo spostamento delle principali attività industriali,
commerciali e terziarie che hanno trovato collocazioni più confacenti alle loro
rinnovate esigenze, incompatibili con la saturazione spaziale della città
consolidata. La città si espande orizzontalmente consumando grandi porzioni di
suolo fino ad assume dimensioni territoriali.
Il corso
si propone di indagare gli spazi residuali della città contemporanea, spazi di
diversa entità che mostrano una natura plurale. Sono spazi originariamente
agricoli, inesorabilmente erosi dall'espansione urbana che ne lascia porzioni
frammentate che progressivamente perdono il loro uso produttivo. Sono luoghi
instabili del territorio investiti dai processi di trasformazione in atto,
suoli delle future periferie in attesa di imminenti operazioni immobiliari.
Sono aree contaminate dalla rete infrastrutturale che indirizza la nuova
espansione urbana.
Questi
territori richiedono una riflessione sulle strategie progettuali da adottare
affinché una loro possibile riconfigurazione sia adeguata alle rinnovate
esigenze abitative.
Il campo di
applicazione dell'esplorazione progettuale coinciderà con un sito della
"città adriatica", individuato nei pressi di Senigallia, dove
territorio agrario e urbano coesistono. L'esperienza didattica sarà indirizzata
a "guardare al territorio e allo spazio pubblico come a una terra di
antica cultura o a un palinsesto in cui, più o meno evidente, permane il segno
di tutti i gesti che, nella memoria, hanno contribuito a modellare quello
specifico paesaggio, e non un altro" (S. Marot). A partire
dall'osservazione e descrizione del territorio, l'esercitazione progettuale si
porrà l'obiettivo di indirizzare la trasformazione urbana prefigurando nuovi
scenari, nuove relazioni, nuove identità. Lo studente dovrà progettare una
“unità d’abitazione” indagando le esigenze dell'abitare attraverso la
sperimentazione di diverse tipologie. Il progetto verrà sviluppato facendo
particolare attenzione alle relazioni tra manufatto architettonico e contesto
attraverso lo studio dei rapporti tra: vuoto/pieno, esterno/interno,
verde/costruito, paesaggio agrario/paesaggio urbano.
METODI
DIDATTICI
L'attività
didattica sarà condotta attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni
progettuali. Revisioni periodiche dei progetti saranno occasione per una
verifica costante degli strumenti progettuali utilizzati e costituiranno
ulteriore approfondimento dei temi trattati durante le comunicazioni. Gli
studenti saranno invitati ad utilizzare tutti i possibili strumenti della
rappresentazione (schizzi, modelli, collage, fotografie, filmati, elaborazioni
digitali), questo permetterà loro di formalizzare in modo critico e angolato le
analisi del sito e la proposta progettuale.
MODALITA’
DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Le
revisioni periodiche costituiranno un monitoraggio continuo sull'attività
svolta.
L'esame
finale consisterà nella presentazione degli elaborati di progetto (3 tavole
formato A1), di un modello e dei materiali delle esercitazioni. Lo studente
dovrà, inoltre, dimostrare una conoscenza dei temi trattati durante il corso
avvalendosi della bibliografia fornita dal docente.
TESTI DI
RIFERIMENTO
V.
Gregotti, Architettura e postmetropoli, Einaudi, Torino, 2011
R.
Albiero, L. Coccia, Abitare il recinto. Introversione dell'abitare
contemporaneo, (a
cura di A. Gabbianelli), Gangemi Editore, Roma, 2008
L.
Coccia, L'architettura del suolo, Alinea Editrice, Firenze, 2005
F.
Purini, Comporre l'architettura, Editori Laterza, Bari, 2000
V.
Gregotti, Il territorio dell'architettura, Feltrinelli, Milano, 1987
L.
Quaroni, Progettare un edificio, Mazzotta Editore, Milano, 1977
A. Rossi,
L'architettura della città, Cittàstudi, Milano, 1995 (I Edizione: Marsilio, 1966)
Le
Corbusier, Verso una architettura, Longanesi & C, Milano, 1984 (I Edizione 1966)
Riviste:
Casabella, Domus, El Croquis, Lotus
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